Anche nella Maturità 2022 torna il curriculum dello studente, il documento istituito l’anno scorso dal MIUR e diventato parte integrante dell’esame di Stato. A tutti gli studenti di quinta superiore che quest’estate si troveranno ad affrontare l’esame finale verrà infatti richiesta obbligatoriamente anche la compilazione di questo documento.

A cosa serve quindi, e come si compila?

Il curriculum dello studente verrà allegato al diploma per certificare tutte le attività extrascolastiche, come quelle linguistiche, quelle culturali, musicali, sportive, artistiche e di volontariato, svolte dallo studente in questione. Si tratta, in un certo senso, del primo prototipo di curriculum con cui i giovani entrano in contatto, con la funzione principale di facilitarne il passaggio tra il mondo dell’istruzione e il mondo professionale e universitario. Il Curriculum è stato pensato inoltre per raccogliere quelle esperienze svolte nel percorso formativo da ciascuna ragazza e ciascun ragazzo, affinché possano essere valorizzate all’interno della maturità, nella stesura dell’elaborato con cui si apre la prova, e nel corso del colloquio. La novità riguarda quasi mezzo milione di studenti, oltre 7 mila scuole sedi di esame, circa 26 mila classi.

Per compilare il curriculum dello studente il Ministero dell’Istruzione ha messo a disposizione una piattaforma interamente dedicata alla sua creazione; le scuole potranno verificare ed eventualmente integrare le informazioni relative al percorso di studi di studentesse e studenti, che avranno un ruolo attivo nella definizione e nell’arricchimento del documento: potranno accedere al sito, inserendo informazioni sulle attività svolte in ambito extrascolastico e sulle certificazioni che possiedono, con particolare attenzione a quelle che possono essere valorizzate nell’elaborato e nello svolgimento del colloquio. Al termine della maturità 2022, il Curriculum sarà allegato al diploma e messo a disposizione di studentesse e studenti all’interno della piattaforma.

Il curriculum dello studente contiene quindi informazioni prettamente didattiche, ovvero relative alle conoscenze, competenze e abilità apprese durante il percorso scolastico, ma lascia spazio anche, come già detto, a tutte le altre attività extra scolastiche che vanno a completare il profilo di ogni ragazzo.

Per quanto riguarda la compilazione del curriculum, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato dei video tutorial sul suo canale Youtube per illustrare la compilazione del curriculum dello studente online. Da lì si evince che il curriculum è costituito principalmente da tre parti:

  • Una prima parte dedicata a tutte le informazioni didattiche relative al percorso di studi, al titolo di studi, eventuali altri titoli posseduti, da compilarsi a cura della scuola dove è iscritto il ragazzo;
  • Una seconda parte contenente le certificazioni linguistiche, informatiche, o di altro tipo, che vanno ad arricchire il profilo dello studente, compilabile sia da parte della scuola che da parte dello studente stesso;
  • Una terza ed ultima parte contenente tutte le attività extrascolastiche svolte dal ragazzo, che sarà lui stesso ad aggiungere nel documento.

 

Per chi se lo stesse chiedendo, la compilazione di questo documento è obbligatoria in tutte le scuole, e deve essere ultimata prima dello svolgimento degli esami finali. Subito dopo gli scrutini, le segreterie provvederanno ad aggiornare il curriculum con i crediti scolastici acquisiti dallo studente, mentre lo studente dovrà compilare la seconda e la terza parte del documento.

La non compilazione del curriculum non compromette l’ammissione all’esame di maturità, ma non è consigliato ignorarla: infatti, la Commissione esaminatrice terrà conto di questo documento durante tutto il colloquio orale, e questo potrebbe influire anche sul giudizio finale.

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